Cosa vi suggerisce la parola “insalata”? Un contorno? Un ortaggio? Siete rimasti indietro.
Oggi l’insalata è un modo per comunicare. L’idea viene dal nuovissimo blog battezzato “Alice nel paese delle insalate”, online da qualche giorno. Valerianella, lattuga, pomodori, sedano rapa, olive, ma anche crostini, funghi, arance, formaggi, nel primo blog italiano completamente dedicato all’insalata si rivelano complementi di creatività . L’autrice del blog che si raggiunge all’indirizzo insalatamente.com si cela dietro lo pseudonimo – quanto mai azzeccato – di Miss Vinaigrette.
Stando al primo post, pubblicato qualche giorno fa, il suo originale progetto è quello di raccontarsi per 365 giorni consecutivi con l’espediente di fornire ricette e curiosità appunto per quanto riguarda l’insalata. La malattia della madre, le relazioni con i componenti della famiglia e gli amici, il rapporto che si sviluppa con la badante ucraina che aiuta in casa, gli incontri/scontri con gli enti pubblici, ma anche le opportunità intellettuali che derivano dal suo lavoro (fin dai primi post si intuisce che si tratta di una giornalista freelance che si occupa di recensioni letterarie) si mescolano a ricette semplici e gustose, realizzate in casa e fotografate con una piccola macchina digitale, senza l’ambizione di mostrare ciò che non esiste. Niente di patinato, solo un day by day incorniciato con originalità.
La formula è sicuramente originale –a memoria non si ricorda di altri casi in cui la preparazione di gustose insalate sia stata utilizzata per raccontare le gioie e le tristezze del quotidiano di una donna – e lascia spazio a imprevedibili futuri sviluppi. D’altronde, come si legge nel primo post del blog, la regola che si è data Miss Vinaigrette è “và dove ti porta l’insalata…”.