Suggerimenti per lucidare i pavimenti

di | 24 Marzo 2025
lucidatura pavimenti

Entrare in una casa, in un condominio o in un ufficio dove i pavimenti sono veramente puliti e lucidati trasmette un senso di igiene e accoglienza. Sicuramente anche per te è importante mantenere i tuoi spazi puliti per fare la migliore impressione ai tuoi ospiti. In questo articolo ti spiegheremo come lucidare pavimenti realizzati con diversi tipi di materiali.

Devi sapere che lucidare il pavimento non è un compito facile e quindi non puoi lasciarlo al caso. Per mantenere i tuoi pavimenti puliti e lucidi, dovrai sottoporli a una frequente manutenzione profonda per ottenere la lucentezza desiderata.

Un pavimento ben lucidato può fare la differenza nel messaggio che vuoi trasmettere, soprattutto quando si tratta di luoghi di lavoro. La pulizia dei pavimenti può fare la differenza tra un’azienda seria e impegnata e una negligente.

Conosci la differenza tra lucidare e brillare?

Prima di iniziare a lucidare i pavimenti, è necessario avere le idee chiare sulle proprie esigenze e sul tipo di pavimento. Hai bisogno di lucidare o levigare?

La differenza principale tra la lucidatura e la levigatura dei pavimenti è il tipo di abrasivo utilizzato, ma anche la finitura ottenuta in entrambi i processi è diversa. Nel caso della lucidatura, questa si applica quando vogliamo che l’intera superficie del pavimento abbia la stessa lucentezza, oppure quando vogliamo rimuovere macchie, graffi e scheggiature dai pavimenti pavimentati.

La levigatura dei pavimenti, invece, è particolarmente indicata per materiali come il marmo e il terrazzo. Lo scopo della levigatura è quello di ottenere una superficie cristallizzata, il che implica un livello di lucentezza molto più elevato rispetto alla lucidatura, sebbene anche le condizioni di ogni pavimento influiscano sul risultato.

Un altro fattore che influenza notevolmente l’aspetto dei pavimenti dopo la levigatura è il prodotto e i macchinari utilizzati. Nel caso della levigatura dei pavimenti, solitamente si utilizzano macchine rotative, alle quali viene aggiunta della lana d’acciaio che, attraverso l’attrito con il pavimento, rende la superficie liscia e brillante.

Quando lucidare e quando levigare?

Non esiste una risposta univoca a questa domanda: tutto dipende dalle condizioni dei pavimenti e dalle abitudini di pulizia. Solitamente, quando il pavimento inizia a diventare opaco, è il momento di pulirlo.

Soprattutto in materiali come piastrelle, graniglia o marmo, la naturale lucentezza della superficie può andare persa a causa dell’accumulo di polvere e sporcizia di varia natura. Per evitare di dover correre a levigare i pavimenti, consigliamo di pulirli e lucidarli regolarmente, almeno settimanalmente.

Come lucidare i pavimenti

Adesso è il momento di imparare a lucidare e lucidare i tuoi pavimenti in modo professionale.

Il primo passo è pulire la superficie che andrai a lucidare: è importante infatti che il pavimento sia completamente privo di polvere affinché la procedura sia efficace. Inizia rimuovendo tutto lo sporco e i detriti con uno straccio, una scopa o anche un aspirapolvere. Una volta terminato, il passo successivo è lavare i pavimenti.

Come pulire in base al materiale del pavimento?

Ricorda che non tutti i materiali sono ugualmente resistenti all’umidità e non tutti i prodotti sono adatti a tutti i tipi di pavimentazione. Quindi, prima di iniziare a strofinare e lucidare, assicurati che i prodotti chimici che stai utilizzando siano consigliati per il tipo di pavimento.

La soluzione migliore sarà sempre quella di strofinare con acqua e un po’ di sapone neutro, poiché con il tempo, se si utilizzano prodotti troppo aggressivi, potremmo finire per danneggiare e corrodere il pavimento.

I pavimenti in ceramica sono tra i più facili da pulire, poiché sono resistenti a quasi tutti i tipi di prodotti. Tuttavia, la parte più difficile da pulire con questo tipo di materiale sono le giunzioni in ceramica, dove tende ad accumularsi la maggior parte dello sporco, anche se per pulirle è possibile utilizzare uno spazzolino da denti.

Per quanto riguarda i pavimenti in parquet, invece, bisogna evitare di bagnarli troppo, perché il legno tende a marcire a causa dell’umidità. Per quanto riguarda il marmo e il terrazzo, sono tra i materiali che meglio resistono alla pulizia, ma sono anche tra i pavimenti che richiedono più sforzi per essere lucidati.

Lucidatura passo dopo passo

Una volta terminata la pulizia, è il momento di lucidare i pavimenti. Per svolgere questa operazione è possibile utilizzare una lucidatrice oppure procedere alla vecchia maniera, con cera e uno straccio.

Esistono prodotti abrasivi specifici per lucidare i pavimenti, come cere oppure oli. Puoi lucidare tu stesso i tuoi spazi diluendo uno di questi prodotti in un secchio d’acqua e applicandolo sul pavimento con uno straccio. Maggiore è la forza applicata al pavimento, maggiore sarà la lucentezza ottenuta.

Puoi ripetere il procedimento se ritieni che il risultato non sia ancora quello previsto.

Esistono altri prodotti che puoi usare per lucidare i pavimenti, ma non sono necessariamente pensati per questo scopo. È il caso del bicarbonato di sodio e dell’aceto, entrambi usati frequentemente nelle pulizie.

Se ne avete la possibilità, il modo più semplice e che richiede il minimo sforzo fisico per lucidare i pavimenti è utilizzare una lucidatrice o una macchina lucidatrice. Per utilizzare queste macchine, è anche possibile applicare un qualche tipo di prodotto chimico lucidante e provarlo con la lucidatrice automatica, assicurandosi che siano conformi a tutte le normative.

Conclusioni

In conclusione, ecco un riepilogo delle informazioni che abbiamo trattato:

  • Prima di lucidare, assicurarsi di rimuovere eventuali residui e polvere.
  • Scegli il prodotto più adatto al tuo tipo di pavimento per evitare danni o ulteriore deterioramento.
  • Per evitare di danneggiare i pavimenti, pulirli e lucidarli frequentemente.

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