Premio giornalistico sui temi della guerra, diversità, integrazione

di | 24 Giugno 2015

Si tratta di un premio giornalistico teso a incentivare l’attività di giovani giornalisti e ricercatori che abbiano raccontato, e aiutato a capire con il loro lavoro, non solo le dinamiche belliche e le scelte politiche dei diversi soggetti, ma anche le conseguenze dei conflitti nelle società civili da essi coinvolte.

È possibile partecipare, inviando all’indirizzo dell’associazione, un elaborato sul tema: guerre in corso, conflitti dimenticati, emarginazione, povertà, ma anche le guerre quotidiane di si trova ad essere discriminato, ecc.
Gli elaborati debbono essere: testi scritti, video o file audio, inediti o pubblicati quest’anno a partire dal 1 gennaio 2009.
Oltre all’italiano, le altre lingue ammesse sono inglese, francese e spagnolo.

La giuria provvederà poi a selezionare i tre migliori lavori che vinceranno ciascuno un premio da 4.000 euro. La cerimonia di premiazione si terrà a Roma ai primi di dicembre.
Novità di quest’anno: è stato istituito un quarto premio da 2.000 euro per gli “under 23″, con le stesse tematiche gli altri premi.

L’iniziativa ha il patrocinio e il contributo della Provincia di Roma, della Regione Lazio, della Federazione della Stampa Italiana, dell’Istituto Nazionale Previdenza Giornalisti Italiani, del Consiglio Nazionale dell’Ordine dei Giornalisti e dell’Università di Roma “La Sapienza”.

Il Premio giornalistico Claudio Accardi, è rivolto a tutti i giovani fino a 35 anni di età.

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