Stavi pensando che la Sardegna fosse solo la metà più gettonata dagli amanti del mare e del relax? Ti stai sbagliando. L’isola definita “Paradiso terrestre del Mediterraneo”, non è solo mare, sabbia, locali, relax e belle passeggiate ma anche location dove si possono fare sport estremi come: Paracadutismo ed arrampicate. Grazie alla sua forte presenza di Montagne infatti, la Sardegna già da diversi anni ospita migliaia di sportivi legati a questi sport. Ogni anno sono milioni i turisti che decidono di trascorrere le proprie vacanze sull’isola sarda alla ricerca di sport e divertimento: uno dei modi più semplici per raggiungere l’isola è quella di prenotare online uno dei tanti traghetti verso la Sardegna. Tra le principali tratte di navigazione c’è quella dei traghetti Civitavecchia Olbia, ottimale per coloro che vogliono arrivare in Sardegna partendo direttamente dal porto di Civitavecchia.
Ma dove si possono fare questi sport? Questa è la domanda giusta da porvi. Solo per voi eccovi le 5 mete ambite dagli sportivi amanti dell’estremo:
Monteleone Rocca Doria
A soli 35 km da Alghero, troviamo la bellissima e maestosa falesia Rocca della Regina. Situata sotto il paesino di Monteleone Rocca Doria, essa si presenta in tutto il suo fascino dalla curva nord del territorio sardo. Dalla struttura rocciosa caratteristica del luogo, Monteleone Rocca Doria si può vantare anche il suo amatissimo lago artificiale del Temo. Qui ci si può sbizzarrire con le arrampicate grazie alla parete rocciosa che ha vie alte sino ai 35 metri.
Capo Caccia
Non molto distante da Alghero, Capo Caccia è una delle mete più gettonate dagli sportivi dell’estremo grazie alla forte presenza di un breve tratto di roccia dal parcheggio principale delle grotte del Bue Marino. Questo tratto, a detta di molti sportivi esercizi anti, è molto pericoloso e pieno di insidie.
Ossi e Osilo
I paesi di Ossi e Osilo sono noti al pubblico come paesi dalle piccole falesie; Qui infatti, l’altezza delle falesie non supera i 12 metri. La roccia presente nel luogo e’ di tipo calcareo e si presenta come roccia molto lavorata con prese molto grandi. Questo permette che permette di avere sia tiri ultra-duri che quinti gradi.
Monte Limbara
Il Monte Limbara è meglio conosciuto per le sue vie sarde in stile alpinistico. Qui, la roccia è di tipo granitico e non è intaccata da nessuna presenza di spit o chiodi permanenti. Per affrontare questo temibile monte, bisogna seriamente conoscere le tecniche classiche dell’arrampicata come: friends e nuts!
Via Ferrata del Cabirol
La Via Ferrata del Cabirol è considerata come il rivale meno terrificante della Sardegna. Bella e ricca, la ferrata è composta da un giro ad anello e da un’uscita che si trova a pochi metri di distanza dall’ingresso. Per accedervi si parcheggia la macchina al parcheggio principale delle Grotte del Bue Marino e si cammina 200 metri in direzione sud-ovest sino all’attacco molto visibile.