Per tutti coloro che intendono acquistare un’autovettura a rate e non vogliono prendere un finanziamento, c’è una forma di prestito alternativa chiamata leasing.
Il leasing auto permette di impossessarsi di un’automobile, pagando un canone mensile e un riscatto finale (nel caso in cui si volesse entrare in possesso del mezzo). Il leasing è rivolto prevalentemente alle aziende e ai liberi professionisti, fruitori di partita iva. In questa forma di prestito, chi acquista l’autovettura non è il cliente, ma la società finanziaria: la macchina, dunque, sarà della società di leasing, mentre il cliente sarà il possessore. Quest’ultimo pagherà un canone mensile per 60 mesi, più un riscatto finale qualora volesse impossessarsi del mezzo.
I vantaggi di cui può godere il cliente sono vari. In primis, questa forma di prestito consente una flessibilità maggiore rispetto ai prestiti auto. Il leasing auto, infatti, può essere richiesto per il 100% del valore dell’automobile e il contraente non deve effettuare alcun anticipo per impossessarsi del mezzo. Nel contratto di leasing si possono aggiungere servizi opzionali tipo assicurazione, manutenzione, onde evitare brutte sorprese.
Un altro importante vantaggio riguarda gli sgravi fiscali. L’automobile non entra nel bilancio familiare come bene posseduto, ma come costo, consentendo di sfruttare il canone a vantaggio del contraente.
Ci sono, però, anche degli svantaggi, ovvero il mezzo diventerà di proprietà solo alla scadenza del contratto di leasing e dopo il pagamento del riscatto finale. Se si decide di estinguere in anticipo il contratto, si avranno penali maggiori rispetto ad un finanziamento auto.