Cos’è e quali fattori incidono sui costi di una casa di riposo?

di | 3 Dicembre 2024

Una casa di riposo è una struttura abitativa e assistenziale destinata a persone anziane autosufficienti o perlomeno parzialmente autosufficienti. È un luogo che è pensato come soluzione per tutte quelle persone che hanno la necessità di un ambiente dotato di servizi per il benessere dell’anziano, sia da un punto di vista fisico che da un punto di vista psicologico.

Nel nostro Paese, il numero di queste strutture è destinato a crescere dato che è in aumento anche il numero di soggetti anziani e dell’aspettativa di vita. Data la loro importanza, cerchiamo di capire meglio cos’è e quali sono i fattori che incidono sui costi di una casa di riposo, i quali possono essere più o meno elevati anche in base all’ubicazione geografica.

Cos’è una casa di riposo?

Come accennato in precedenza, una casa di riposo è una struttura che fornisce assistenza e supporto ai residenti 24 ore su 24; qui le persone trovano la compagnia di coetanei e possono svolgere attività sociali e ricreative; uno degli obiettivi è quello di promuovere, nei limiti del possibile, l’autonomia della persona.

È importante sottolineare che, nonostante alcune analogie, la casa di riposo non deve essere confusa con la RSA (Residenza Sanitaria Assistenziale), struttura destinata a persone non autosufficienti a causa di gravi disabilità o malattie croniche invalidanti e che necessitano di assistenza sanitaria avanzata e di trattamenti medici specialistici.

È quindi il target di utenza che è diverso; coloro che risiedono nelle case di riposo, infatti, non hanno la necessità di un’assistenza medica continua, ma, al più, di interventi infermieristici.

In queste strutture vengono organizzati vari tipi di attività, a scopo ludico, ricreativo e culturale e sono promossi dialogo e socializzazione.

Per quanto riguarda gli alloggi, questi possono differire a seconda di quelle che sono le necessità e i desideri della persona: appartamenti, camere singole oppure camere doppie.

Quali sono i fattori che incidono sui prezzi di una casa di riposo?

Come facilmente si può immaginare non esiste un prezzo “standard” per quanto riguarda le case di riposo dato che sono diversi i fattori che entrano in gioco: tipo di struttura (privata, pubblica o convenzionata), livello di autosufficienza dell’ospite (è chiaro che un maggior bisogno di assistenza determini un incremento dei costi), reddito dell’ospite (possono esserci agevolazioni in base all’ISEE), regione (il costo medio delle case di riposo e delle RSA varia molto tra una regione e l’altra), posizione (strutture ubicate in una grande città sono mediamente più costose rispetto a quelle ubicate un piccolo borgo), servizi offerti (non tutte le case di riposo offrono i gli stessi servizi).

I prezzi medi mensili di case di riposo e RSA

Un recente articolo del quotidiano finanziario Il Sole 24 Ore a firma di Claudio Testuzza (Case di riposo e Rsa: i diritti delle persone fragili e i costi fino a 2.500 euro al mese) riportava i dati di una ricerca della LIUC Business School che mostrava che il costo medio mensile delle strutture per anziani (RSA e case di riposo) è molto variabile tra regione e regione; le RSA sono mediamente più care (1.700 euro IVA esclusa contro 1.500 delle case di risposo).

Mediamente i costi più bassi si hanno nell’Italia meridionale e nelle Isole (1.500 euro circa); per quanto riguarda l’Italia centrale si va dai 1.500 ai 1.900 euro circa, mentre nell’Italia settentrionale, si va dai 1.900 ai 2.000 euro circa. Le regioni più costose sono il Veneto (2.233 euro) e la Lombardia (2.496 euro).

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