La banda larga si è diffusa negli ultimi anni in modo esponenziale, dando vita a servizi basati sulle tecnologie di cloud computing, piattaforme a cui è possibile accedere in qualsiasi momento e da qualsiasi dispositivo in rete.
Dropbox è uno dei più noti servizi per la condivisione e l’archiviazione di file di ogni genere, potente e semplice da utilizzare.
“100 milioni di grazie”, si legge in una sezione del sito introdotta nelle scorse ore.
Il servizio, infatti, ha raggiunto i 100 milioni di iscritti, risultato notevole in soli 4 anni, grazie a una politica bilanciata da servizi gratuiti e opzioni a pagamento.
E da oggi, grazie all’impegno di Stefano Cayre e Pierpaolo Bacciechet, due connazionali trapiantati a San Francisco, Dropbox è disponibile in italiano.
“Siamo Pierpaolo e Stefano, due bischeri italiani in trasferta a San Francisco.”
Attualmente il sito supporta 8 lingue.
Dropbox ci aiuta a condividere momenti importanti della nostra vita con le persone care. E da oggi, per noi italiani, è ancora più semplice!
“Tutto è cominciato, nel 2007, quando nella stazione ferroviaria di Boston mi accorsi di aver dimenticato a casa la mia chivetta USB. Ancora non siamo certi se sia stato il destino od un colpo di fortuna ma quell’evento ha di fatto dato vita a Dropbox, un motivo ben preciso per utilizzare il nostro servizio” – Drew Houston, uno dei fondatori del sito