Come sturare un lavandino molto otturato

di | 10 Settembre 2024
sturare lavandino otturato

Trovarti con un lavandino completamente otturato può essere davvero frustrante. L’acqua che non scende, il cattivo odore che risale dalle tubature, e l’impossibilità di utilizzare il lavandino come di consueto sono solo alcuni dei problemi che derivano da questa situazione.

Fortunatamente, ci sono diversi metodi, da quelli fai-da-te alle soluzioni più professionali, che possono aiutarti a risolvere il problema rapidamente e in modo efficace.

Ma perché è così importante agire tempestivamente? Ignorare un’ostruzione può portare a danni più gravi alle tubature e, nei casi peggiori, a costosi interventi di riparazione. Ecco perché è fondamentale conoscere i metodi migliori per sturare un lavandino molto otturato e, se necessario, rivolgersi a esperti come quelli dello spurgo fognature di Varmont Impianti, in grado di risolvere situazioni complesse con professionalità ed efficienza.

Lavandino otturato: 4 cause comuni

Un lavandino otturato può essere causato da una molti fattori, spesso legati alle abitudini quotidiane di utilizzo. Capire le cause principali può aiutarti a prevenire futuri blocchi e a mantenere le tubature in perfetta efficienza.

1. Accumulo di residui alimentari e grasso

Nel lavello della cucina, la causa più comune di ostruzione è l’accumulo di residui alimentari e grasso. Questi materiali si accumulano nelle tubature, formando un’ostruzione che, nel tempo, blocca completamente il flusso dell’acqua. Oli, grassi e resti di cibo, soprattutto quando vengono lavati via con acqua fredda, possono solidificarsi all’interno delle tubature, creando dei veri e propri “tappi”.

2. Capelli e sapone nel bagno

Nel bagno, la combinazione di capelli e residui di sapone è una delle principali cause di intasamento del lavandino. I capelli tendono ad accumularsi nel sifone e, insieme al sapone, formano una massa densa che può bloccare il normale deflusso dell’acqua. Prodotti come balsami e saponi grassi peggiorano ulteriormente la situazione, contribuendo a creare uno strato appiccicoso che trattiene i capelli e altri detriti.

3. Oggetti estranei e piccoli detriti

A volte, il lavandino può otturarsi perché piccoli oggetti o detriti finiscono accidentalmente nelle tubature. Che si tratti di un tappo di dentifricio, un pezzo di plastica o persino piccoli gioielli, questi oggetti possono creare un blocco improvviso e difficile da rimuovere. In molti casi, solo l’intervento di un professionista può risolvere il problema senza danneggiare ulteriormente le tubature.

4. Tubature vecchie o danneggiate

Le tubature vecchie o danneggiate sono un’altra causa comune di ostruzione. Con il tempo, i tubi possono corrodersi, restringersi a causa del calcare o sviluppare crepe che favoriscono l’accumulo di detriti. Inoltre, in sistemi fognari datati, i tubi possono avere un design meno efficiente, che favorisce la formazione di blocchi.

Conoscere le cause di un lavandino otturato è il primo passo per prevenire futuri problemi e mantenere le tue tubature in perfetto stato. Tuttavia, quando l’ostruzione è troppo resistente, può essere necessario affidarsi a un servizio professionale.

Soluzioni fai-da-te per sturare un lavandino otturato

Quando un lavandino si intasa, spesso è possibile risolvere il problema senza l’aiuto di un professionista. Ecco alcune soluzioni fai-da-te semplici ed efficaci per affrontare un’ostruzione comune.

1. Acqua bollente

La soluzione più semplice e veloce consiste nel versare acqua bollente direttamente nello scarico. Questo metodo può sciogliere i residui di grasso o sapone accumulati. Basta far bollire una pentola d’acqua e versarla lentamente nel lavandino in tre o quattro fasi, lasciando agire per alcuni minuti tra un versamento e l’altro.

2. Bicarbonato di sodio e aceto

Una miscela di bicarbonato di sodio e aceto bianco può essere molto efficace. Versa mezza tazza di bicarbonato di sodio nello scarico, seguita da mezza tazza di aceto. Lascia agire per 15-20 minuti, quindi risciacqua con acqua calda. Questa combinazione genera una reazione effervescente che può aiutare a dissolvere piccoli blocchi.

3. Sturalavandini a ventosa

Utilizzare uno sturalavandini a ventosa è un metodo tradizionale ma molto efficace. Posiziona la ventosa sopra lo scarico e crea una tenuta ermetica. Spingi e tira con forza per alcuni minuti per dislocare il blocco. Questo metodo funziona meglio quando c’è dell’acqua nel lavandino per creare una buona pressione.

4. Sgorgante chimico

Gli sgorganti chimici sono prodotti pensati per sciogliere grasso, capelli e altri detriti. Segui attentamente le istruzioni del prodotto e usalo con cautela, indossando guanti e protezioni per evitare il contatto con la pelle. Gli sgorganti sono efficaci, ma possono danneggiare le tubature se usati troppo frequentemente.

5. Filo o serpentina per tubature

Se i metodi precedenti non funzionano, puoi provare con un serpentone o filo per tubature (anche chiamato “molla idraulica”). Inserisci la spirale flessibile nello scarico e ruotala per rimuovere o rompere il blocco. Questo strumento è efficace per blocchi più profondi o ostinati.

Quando usare i prodotti chimici

I prodotti chimici per sturare il lavandino sono una delle soluzioni più comuni e accessibili quando ci si trova di fronte a un’ostruzione difficile. Questi prodotti, generalmente a base di agenti corrosivi come idrossido di sodio o acido solforico, sono formulati per dissolvere rapidamente accumuli di grasso, sapone, capelli e altri materiali organici. Possono essere particolarmente utili per sgorgare tubature che presentano blocchi ostinati.

Tuttavia, è importante sapere quando usare i prodotti chimici. Questi prodotti sono ideali per blocchi causati da materiali organici, ma dovrebbero essere evitati in caso di ostruzioni causate da oggetti solidi come plastica o metallo, poiché non saranno efficaci e potrebbero danneggiare ulteriormente le tubature. Inoltre, l’uso frequente o improprio di sostanze chimiche può compromettere la tenuta delle guarnizioni e delle giunture dei tubi, provocando perdite nel tempo.

È fondamentale seguire attentamente le istruzioni riportate sulla confezione e utilizzare sempre dispositivi di protezione come guanti e occhiali per evitare il contatto diretto con le sostanze corrosive. Inoltre, questi prodotti devono essere maneggiati in ambienti ben ventilati per evitare l’inalazione dei vapori.

In sintesi, i prodotti chimici possono essere una soluzione efficace per liberare uno scarico otturato, ma vanno utilizzati con cautela e solo quando le altre tecniche meno invasive non hanno dato risultati.

Quando rivolgersi a un professionista

Se le soluzioni fai-da-te e i prodotti chimici non sono riusciti a risolvere il problema, è il momento di chiamare un professionista. Un idraulico esperto dispone degli strumenti e delle competenze necessarie per affrontare anche le ostruzioni più gravi.

Utilizzando tecniche avanzate, come la videoispezione, lo spurgo ad alta pressione e il relining no-dig, possono identificare la causa esatta del blocco e rimuoverlo senza danneggiare le tubature.

Affidarsi a un professionista è fondamentale quando l’ostruzione è persistente, quando si sente un cattivo odore provenire dagli scarichi, o quando l’acqua torna su dal lavandino anche dopo aver provato a sturarlo. Questi segnali indicano che il problema potrebbe essere più complesso e coinvolgere le tubature principali o la rete fognaria. In questi casi, tentare ulteriori interventi fai-da-te potrebbe aggravare la situazione.

Consigli per prevenire future ostruzioni

La prevenzione è sempre la soluzione migliore per evitare di trovarsi di nuovo di fronte a un lavandino otturato. Ecco alcuni semplici consigli per prevenire le ostruzioni future:

  • Installare un filtro sullo scarico per bloccare capelli, cibo e altri detriti.
  • Evitare di versare oli e grassi nei lavandini. Questi materiali possono solidificarsi all’interno delle tubature, creando blocchi difficili da rimuovere.
  • Pulire regolarmente gli scarichi con una miscela di acqua calda, bicarbonato e aceto per eliminare i residui che si accumulano nel tempo.
  • Fare manutenzione periodica affidandosi a professionisti per ispezionare e pulire le tubature.

Affrontare un lavandino otturato può sembrare un problema frustrante, ma con le giuste tecniche e qualche accorgimento, è possibile risolverlo senza troppo stress.

Che si tratti di soluzioni fai-da-te, di prodotti chimici o di chiamare un professionista come Varmont Impianti per interventi più complessi, come videoispezioni fognarie o ricostruzioni fognarie, è importante agire tempestivamente per evitare che il problema peggiori.

E ricordati, prevenire è sempre meglio che curare: segui i consigli per mantenere le tue tubature in buono stato e ridurre al minimo il rischio di future ostruzioni.

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